e allora "TAG IT" sia...

Questa "clausura" obbligata porta sicuramente dei benefici... le ore passate solitamente in macchina per portare  i ragazzi a destra e sinistra si stanno trasformando in ore dedicate a me.
Ieri è stato un pomeriggio destinato interamente alla creatività, iniziare e finire un progetto è decisamente un lusso.
Cosa potevo creare se non una tag.
Il tema di questa settimana di Simon Say Stamp Monday Challenge è proprio TAG IT e l'indicazione del mese è quella di usare i prodotti di Tim Holtz, accoppiata vincente di sicuro!
Questa è la mia interpretazione.


Ho giocato con i tre colori Spiced Marmalade, Cracked Pistachio e Squeezed Lemonade e con i Distress Oxide Pad, Crayons e Spray Stain, stampando, spruzzando e sottolineando alcuni dettagli.

Sulla base delle mia Tag Etcetera Mini ho spalmato in alcuni parti la pasta crackle e in altri la modeling paste unita a piccoli granuli in modo da creare del movimento.
Ho poi spruzzato lo stain nelle tre gradazioni per colorare la tag.
Con uno stencil, "vecchio" ma tanto amato da me, Burlap e dell'Archivial Black ho creato dei punti  piu scuri.
Sopra ai granuli ho passato del Distress Black Soot con il blending tool.
Ho fatto delle timbrate qua e là sempre con il distress nero usando vari timbri di Tim Holtz; nello stesso set c'era il faccione di questo sconosciuto che ho replicato nei tre colori.
Sul bordo della tag ho passato prima il Black Soot e poi il versamark con la Baked Texture Rocky Road di Seth Apter.
Ho aggiunto alcuni piccoli dettagli, tag finita.
Vi lascio altre foto dei dettagli.









Un abbraccio
Elena

Commenti


  1. If you're American, soccer probably isn't your cuppa tea.
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    First of all, at all times I used the soccer teams themselves as a starting point.
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